sono in viaggio con i miei amici, forse vi ricorderete del mio articolo su Marzamemi (leggi qui), un bellissimo borgo marinaro poco distante dalla provincia di Ragusa.
Questo viaggio è un tuffo nell’arte architettonica siciliana e secondo me la città più rappresentativa è Noto, nominata dall’UNESCO Capitale del Barocco.
Cosa vedere a Noto?
Noto vi colpirà per i suoi monumenti e i palazzi storici, per l’armonia delle forme, con una architettura urbanistica tondeggiante che rasenta quasi la finzione!
Sono tante le attrazioni che offre questa cittadina, ne ho individuate 5 che non si possono assolutamente perdere!
Porta Reale
Il centro storico di Noto è raggiungibile da diverse vie ma accedervi dalla Porta Reale è il modo più iconico per iniziare la vostra visita nella Capitale del Barocco! La porta reale è un arco di trionfo risalente all’800, progettato e costruito in occasione della visita del Re delle Due Sicilie, Ferdinando II. Attraversandolo, davanti a voi ecco l’asse principale che attraversa l’intero centro storico: Corso Vittorio Emanuele, una vera e propria cornice per un quadro perfetto.
Chiesa di Santa Chiara e Convento delle Benedettine
Percorrendo Corso Vittorio Emanuele, la prima bellissima attrazione è la Chiesa di Santa Chiara, una architettura barocca di altissimo pregio, tappa obbligatoria per tutti gli studiosi d’arte e architettura.
Progettata dall’architetto siracusano Rosario Gagliardi nel 1730, fu completata nel 1758 ed annessa al all’ex convento delle Suore Benedettine, oggi museo civico di Noto.
L’interno della chiesa, con numerose decorazioni, putti e stucchi, è considerato uno dei più importanti dell’intera Sicilia per lo stile architettonico barocco. Da non perdere poi il panorama dalla terrazza di questo edificio! Con un piccolissimo contribuito, potete visitare l’ex convento delle Clarisse con la sua meravigliosa terrazza panoramica! Meraviglioso al tramonto… Indescrivibile durante una notte stellata!
Cattedrale di Noto
La Cattedrale Di San Nicolò è il principale centro di culto e storicamente il più importante della città di Noto. Un altro gioiello barocco del 700 soggetto nel corso dei secoli a numerosi rifacimenti e ristrutturazioni; rimarrete sicuramente stupiti dalla bellezza e l’imponenza di questa cattedrale, che sembra dominare l’intero centro storico di Noto!
Palazzo Nicolaci
Il Palazzo dei principi di Nicolaci, riportato recentemente agli antichi splendori, è una struttura che rappresenta nella sua interezza la ricchezza artistica e l’opulenza del centro storico, non a caso scelto dalla coppia Ferragnez per il loro matrimonio.
Una facciata caratterizzata da un portale imponente e due grandi colonne iconiche, sormontate da una balconata opulenta sorretta da mensoloni in pietra scolpita raffigurante figure grottesche.
L’infiorata di Noto
Un fuori classifica degno di menzione è l’infiorata di Noto; una manifestazione che si svolge soltanto una volta l’anno la terza domenica di maggio. Pertanto non è sempre “visitabile” … È una delle manifestazioni Netine più sentite e una tra le più importanti dell’intera Sicilia. Non si tratta di una manifestazione di carattere religioso, ma del “Saluto alla Primavera”. Un susseguirsi di “tele dipinte con fiori” nella via più affascinante della città! Ogni anno un tema diverso, l’unica costante è il tripudio colorato di fiori.
Un dolce consiglio
Il Caffè Sicilia di Corrado Assenza è una tappa obbligatoria quando ci si trova a Noto. La pasticceria è stata resa famosa da Chef’s Table su Netflix e ad oggi è uno dei punti di riferimento dell’eccellenza pasticcera siciliana.
Tutti in estate vogliono mangiare cannoli, cassate e granite: tutta Milano; tutta Roma; tutto Instagram.
Quali sono i piatti da non perdere?
CANNOLO SICILIANO: l’essenza di Assenza.
CASSATINA: per quanto abbondino meravigliose cassate sicule ortodosse, un condensato di perfezione paragonabile alla cassatina del Caffè Sicilia non esiste.
GRANITA: la versione triplo gusto nelle ciotole di porcellana cattura l’attenzione di tutti: mandorla di Noto, caffè espresso e arancia rossa di Sicilia sono i gusti che ad oggi nessun’altro può battere.
Una giornata a Noto è paragonabile al viaggio di Alice nel Paese delle Meraviglie, solamente che non vorrai più svegliarti!
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